Mieloma multiplo: Revlimid associato a riattivazione dell’infezione da herpes zoster o da virus dell’epatite B
Celgene, in accordo con l’EMA ( European Medicines Agency ) e con l’Agenzia Italiana del Farmaco ( AIFA ),
ha comunicato agli Operatori sanitari il seguente avviso di sicurezza circa l’immunomodulatore Revlimid ( Lenalidomide ).
• Sono stati segnalati casi di riattivazione virale in seguito al trattamento con Lenalidomide, in particolare nei
pazienti con pregressa infezione da herpes zoster o virus dell’epatite B ( HBV );
• Alcuni casi di riattivazione di HBV sono progrediti in insufficienza epatica acuta e hanno portato alla morte;
• Prima di iniziare il trattamento con Lenalidomide dovrebbe essere valutato lo stato del virus dell’epatite B;
• Per i pazienti che risultano positivi al test per l’infezione da HBV, deve essere consultato un medico specializzato nel trattamento dell’epatite B;
• I pazienti con infezione pregressa devono essere controllati attentamente per rilevare la comparsa di segni e di sintomi di riattivazione virale, inclusa infezione da HBV attiva, per l’intera durata della terapia.
Casi di riattivazione virale, inclusi virus dell’herpes zoster e dell’epatite B, sono stati segnalati successivamente all’immissione in commercio, in pazienti trattati con Lenalidomide.
I casi di riattivazione dell’epatite B sono stati segnalati molto raramente ( inferiore a 1/10.000 ) ma 4 casi sono progrediti in insufficienza epatica. In questi 4 casi Lenalidomide è stata interrotta ed è stata necessaria una terapia antivirale.
I pazienti con infezione pregressa devono essere attentamente monitorati per l’intera durata della terapia per rilevare
la comparsa di segni e sintomi di riattivazione virale, inclusa infezione da HBV attiva.
La riattivazione virale dell’herpes zoster è risultata in alcuni casi in herpes zoster disseminato, meningite da herpes zoster o herpes zoster oftalmico che hanno richiesto una terapia antivirale e l’interruzione permanente o la sospensione temporanea del trattamento con Lenalidomide.
Nei pazienti trattati con Lenalidomide esistono di solito fattori di rischio preesistenti di riattivazione virale, tra cui età avanzata, malattia progressiva di base e trattamento precedente o concomitante con agenti immunosoppressori incluso il trapianto di cellule staminali. Tuttavia, l’effetto immunosoppressivo di Lenalidomide può aumentare ulteriormente il rischio di riattivazione virale in pazienti con infezione pregressa.
Revlimid è indicato per il trattamento dei pazienti adulti con mieloma multiplo non-trattato in precedentenza
che non sono eleggibili al trapianto e in associazione a Desametasone per il trattamento del mieloma multiplo
in pazienti adulti sottoposti ad almeno una precedente terapia.
Inoltre, Revlimid è indicato per il trattamento di pazienti con anemia trasfusione-dipendente dovuta a sindromi mielodisplastiche a rischio basso o intermedio-1, associate ad anomalia citogenetica con delezione isolata 5q quando altre opzioni terapeutiche
sono insufficienti o inadeguate, e per il trattamento dei pazienti adulti con linfoma mantellare recidivato o refrattario. ( Xagena2016 )
Fonte: EMA, 2016
Emo2016 Inf2016 Farma2016
Indietro
Altri articoli
Terapia antivirale ed esiti a 10 anni nel carcinoma epatocellulare resecato correlato al virus dell'epatite B e delll'epatite C
Esistono dati limitati sull’utilizzo del trattamento antivirale e sul suo impatto sugli esiti a lungo termine del carcinoma epatocellulare (...
Efficacia e sicurezza di JNJ-73763989, un siRNA, e del modulatore dell'assemblaggio del capside Bersacapavir con analoghi nucleosidici o nucleotidici per il trattamento dell'infezione cronica da virus dell'epatite B: studio REEF-1
JNJ-73763989 ( JNJ-3989 ), un piccolo RNA interferente, è mirato a tutti gli RNA del virus dell'epatite B ( HBV...
Gli antistaminici H1 riducono il rischio di carcinoma epatocellulare nei pazienti con virus dell'epatite B, virus dell'epatite C o doppia infezione da virus dell'epatite B e da virus dell'epatite C
Gli antistaminici H1 ( AH ) possono esercitare effetti protettivi contro il cancro. È stata studiata l'associazione dell'uso di antistaminici...
Prevalenza dell'infezione da virus dell'epatite B occulta negli adulti
Nonostante le crescenti preoccupazioni circa la trasmissibilità e l'impatto clinico, l'infezione occulta da virus dell'epatite B ( HBV ) ha...
Antivirali ad azione diretta come trattamento primario per i linfomi non-Hodgkin indolenti associati al virus dell'epatite C: lo studio BArT della Fondazione Italiana Linfomi
Un gruppo di ricercatori della Fondazione Italiana Linfomi ha trattato in modo prospettico pazienti con linfomi indolenti associati al virus...
Gli antistaminici H1 riducono il rischio di carcinoma epatocellulare nei pazienti con virus dell'epatite B, virus dell'epatite C o doppia infezione da virus dell'epatite B e da virus dell'epatite C
Gli antistaminici H1 ( AH ) possono esercitare effetti protettivi contro il cancro. È stata studiata l'associazione dell'uso di antistaminici...
Sofosbuvir / Velpatasvir con o senza Ribavirina a basso dosaggio per i pazienti con infezione cronica da virus dell'epatite C e grave insufficienza renale
I dati relativi all'efficacia e alla sicurezza nel mondo reale di Sofosbuvir / Velpatasvir ( Epclusa ) con o senza...
Rischio di reinfezione da epatite C a seguito di una terapia di successo tra le persone che convivono con il virus HIV
I benefici degli antivirali ad azione diretta nell'eliminazione del virus dell'epatite C ( HCV ) nelle persone che convivono con...
Antivirali ad azione diretta come trattamento primario per i linfomi non-Hodgkin indolenti associati al virus dell'epatite C: lo studio BArT della Fondazione Italiana Linfomi
Sono stati trattati in modo prospettico i pazienti con linfomi indolenti associati al virus dell'epatite C ( HCV ) con...
Sicurezza ed efficacia di Sofosbuvir - Velpatasvir per il trattamento dell'infezione cronica da virus dell'epatite C nei pazienti naive-al-trattamento: studio SHARED-3
Il genotipo 4 del virus dell'epatite C ( HCV ) è il tipo predominante di HCV che si trova nell'Africa...